10 libri per il nuovo anno

Buon 2023!

Come tutti gli anni, arrivato il primo gennaio ho pensato con entusiasmo alle letture che mi attendono e ho iniziato a compilare una lista TBR che temo diverrà in parte anche TBB.

Hai presente la scatolina che abbiamo in testa, piena di foglietti con i titoli che ci capita di vedere o intravedere nei post dei nostri amici lettori o delle nostre librerie di fiducia, quelli che sembrano chiamarci dalle vetrine o dalle pagine di qualche giornale, quelli che “mi interessa, devo proprio recuperarlo!”, ma poi passano i mesi e niente, nada de nada? Ecco, io ho pescato da lì. La mia scatolina era stracolma, quindi era proprio arrivato il momento di aprirla!

Ho pensato di condividere con te almeno 10 libri che sicuramente leggerò durante l’anno, tra tanti altri che invece saranno scelte del caso, dell’umore e del momento. Ti invito a fare lo stesso nei commenti se avrai voglia!

1. Shantaram di Gregory David Roberts, Neri Pozza, 2005 ; 1177 pagine.

Al momento sono a pagina 343, mi sta coinvolgendo moltissimo. Un viaggio in parole che sa trasportarti al cuore delle cose.

2. Isola di Siri Ranva Hjelm Jacobsen, Iperborea, 2018, 256 pagine.

Ammetto senza vergogna che comprerei questo libro anche solo per la copertina!

3. Lettere tra due mari di Siri Ranva Hjelm Jacobsen. Iperborea, 2021 ; 96 pagine.

Siri Ranva Hjelm Jacobsen rifonda il mito della grande madre e dà voce alle nostre acque, protagoniste dei cambiamenti climatici in corso sulla Terra, per raccontare la nascita e il declino dell’umanità.

4. Riaffiorano le terre inabissate di M. John Harrison, Atlantide, 2022 ; 272 pagine.

5. Il tempo e l’acqua di Andri Snaer Magnason. Iperborea, 2020 ; 352 pagine.

6. Gideon la nona di Tamsyn Muir. Oscar Vault Mondadori, 2021 ; 452 pagine.

7. I Greenwood di Michael Christie. Marsilio, 2019 ; 590 pagine.

8. Guida il tuo carro sulle ossa dei morti di Olga Tokarczuk. Bompiani, 2020 ; 265 pagine.

Di questo avevo letto le prime pagine e subito mi ha affascinato per il tono della voce narrante e per l’atmosfera. Non vedo l’ora di continuarlo!

9. Brevemente risplendiamo sulla terra di Ocean Vuong. La nave di Teseo, 2020 ; 292 pagine.

10. Il caos da cui veniamo di Tiffany McDaniel. Blu Atlantide, 2018 ; 425 pagine.

Ed eccoci alla fine! Cosa ne pensi? Hai già letto qualcuno di questi libri? Chissà quali e quanti altri titoli si aggiungeranno durante questo nuovo anno…

Nel frattempo, è comodo aver messo giù i primi binari per il treno delle prossime letture, alcune delle quali già mi sbirciano dallo scaffale, stanche di essere ignorate. Scommetto che capisci bene cosa intendo: allora dimmi, quali sono i libri che ti stanno chiamando insistentemente?

La Memoria del Samurai

La Memoria del Samurai (“The Lost Future of Pepperharrow“) di Natasha Pulley è un avvincente libro storico condito di pseudoscienza, realismo magico e fantastico steampunk. Ambientato nel Giappone del 1888, segue gli amati personaggi de “L’orologiaio di Filigree Street“: Thaniel Steepleton della legazione britannica, il formidabile Keita Mori e la loro peculiare figlia adottiva, Sei. Si trasferiscono da Londra alla residenza di Keita vicino a Tokyo, ma presto si ritrovano intrappolati tra fantasmi del passato e fantasmi di molti possibili futuri: il tempo si fa elettrico e la città è infestata; risolvere il mistero che ha messo in moto questo viaggio potrebbe costare loro non solo la vita insieme, ma molte altre vite mentre la guerra incombe…
Ho adorato questa storia. In particolar modo ho apprezzato il personaggio qui introdotto della moglie di Mori, Takiko Pepperharrow, il cui punto di vista e la cui storia mi hanno catturato e intrigato dalla sua prima apparizione. Fino alla fine “La Memoria del Samurai” mi ha tenuto sull’orlo della sedia. La Pulley ci offre un seguito molto divertente e affascinante che ha la capacità di trasportarci nella storia accanto a personaggi indimenticabili.

Unico rimpianto dell’edizione Bompiani è la perdita del titolo originale, a mio parere davvero perfetto, nonché la presenza di Katsu, il polpo meccanico, in copertina: meriterebbe uno spin off come protagonista assoluto.

Il titolo “Il futuro perduto di Pepperharrow” col senno di poi è uno spoiler grande come una casa, ma non basta a salvarci dal trauma. Grazie Natasha!

La lunga attesa di questa edizione (due anni dalla pubblicazione Bloomsbury!), è stata comunque ben ripagata e mi sento di ringraziare Bompiani per aver mantenuto la cura e la qualità che contraddistinguono i primi due volumi: La Memoria del Samurai è un degno compagno de l’Orologiaio e de Le Torri di Vetro, tanto che lungi dal saziare la curiosità del lettore crea nuove aspettative e speranze per futuri progetti.

In attesa di scoprire se si aggiungerà un quarto volume alla saga dell’Orologiaio, possiamo intanto approfittare del periodo natalizio e ritrovare a sorpresa i nostri amati Mori, Thaniel e Sei in un racconto intitolato “I cantori delle anguille“, presente nella raccolta Natale con i fantasmi pubblicata da Neri Pozza nel 2021 e riproposta quest’anno in una veste rigida davvero elegante!

Bestiario di Julio Cortazar

Mi ha molto colpito lo stile di Cortazar nel raccontare il magico e il soprannaturale, sottendendolo tra le righe con grandiosa maestria. E’ stato affascinante leggere questa raccolta, respirare un po’ delle atmosfere Argentine, provare un senso di inquietudine all’improvviso nel mezzo della pagina, e quasi sempre sorprendersi di qualcosa di inatteso nel finale. Tra tutti certamente il racconto che dà il titolo alla raccolta mi ha lasciato una maggiore impressione, non tanto nell’immagine suggestiva delle due tigri che si aggirano per casa, il segno di un’eccellente metafora letteraria che prende vita in questa storia come in poche altre da me lette, ma nella nascita di una terza creatura, la bambina in visita che anziché essere accudita finisce con l’accudire e si trasforma in mamma tigre, pronta a tutto pur di proteggere i suoi cuccioli. Il rovesciamento dei ruoli, la violenza domestica, l’infanzia negata. In questo racconto c’è un’incredibile esplosione dal particolare all’universale, un’intensità in crescendo da togliere il fiato.
Tra gli altri racconti, vale la pena menzionare in particolare Omnibus, Casa Occupata (che mi ha rimandato il pensiero a Casa di Foglie!), e Lontana – diario di Alina Reyes (che sarebbe un’ottima base per un romanzo più corposo o una sceneggiatura).
Sono felicissima di aver scoperto questo autore, perché mi ha fatto scoprire un modo diverso di narrare. Credo che mi riserverò altre letture di Cortazar per il prossimo futuro.

Avete mai letto qualcosa di questo autore? Se sì, cosa mi consigliereste?

4 spaziali novità librarie

Settembre, profumo d’autunno che bussa timido alle nostre porte, di carta stampata, di inchiostro fresco. Ecco quattro libri appena sfornati che spero di poter leggere presto nonostante la lunghezza già chilometrica della mia lista TBR:

Piranesi

di Susanna Clarke

uscita: 15 settembre 2020

Una Casa che contiene un Oceano, grande come il Mondo. Protagonista uno scienziato, tra i suoi quindici abitanti, che tenta di studiarla e che presto si imbatte in un mistero.

Susanna Clarke, che ha raggiunto fama e riconoscimento con “Jonathan Strange & Mr. Norrell” (un romanzo che ho a-do-ra-to da cima a fondo…note comprese!), torna dopo sedici anni con la stravagante, mistica storia di Piranesi, ispirata dalle atmosfere dei quadri dell’omonimo artista, Giovanni Battista Piranesi, così come da “Narniadi C.S. Lewis e dal racconto “La Casa di Asterione” di Jorge Louis Borges. Ammiro lo stile peculiare e la straordinaria inventiva di Susanna Clarke, che figura tra i miei autori preferiti. So già che questa storia mi trascinerà con sé al punto da farmi smarrire nel labirinto delle sue parole. E se non avete letto Jonathan Strange (o visto la serie tv), questo è il momento di recuperarlo!

“The beauty of the House is immeasurable. Its kindness infinite.”

nota personale: ho cominciato il mio 2020 con Casa di Foglie e Hill House. Mi sembra appropriato entrare nel Vestibolo della Casa di Piranesi per concludere in bellezza…


Troubled Blood

di Robert Galbraith

Il detective privato Cormoran Strike torna negli scaffali delle librerie proprio oggi, 15 settembre 2020.

Il 5° volume della serie si prospetta una lettura lunga (944 pagine!) e particolarmente calda, viste le recenti polemiche che sono state scatenate da alcuni commenti transfobici dell’autrice (J.K Rowling). Basti pensare che su Goodreads questo romanzo ha collezionato un rating di 2,6 ben prima della sua pubblicazione. Nonostante ciò, resta alto l’hype per il proseguo della storia, che vede Cormoran e Robin alle prese con un cold case di una persona scomparsa, con un’istanza di divorzio e un serial killer psicopatico. Se come me siete interessati al romanzo, Il Lettore Curioso ne parla qui.

nota personale: la miglior cosa da fare per maturare un’opinione critica su un libro è leggerlo. Per quanto possa essere in disaccordo profondo con alcune uscite della sua autrice, ho amato la serie di Cormoran Strike e Robin Ellacott e non mi asterrò dal recuperarlo appena possibile.


To Sleep in a Sea of Stars

di Christopher Paolini

In uscita il 22 settembre 2020

Ricordo un periodo, nell’estate precedente il mio secondo anno di scuole medie, in cui ho sviluppato una sorta di febbre d’anticipazione per l’uscita imminente di Eragon. Da allora ne sono passati di libri sotto il naso e di acqua sotto i ponti…. Il Ciclo dell’Eredità è un milestone della carriera di Paolini, ma non è certo l’ultima pietra. Dormire in un mare di stelle, edito da Rizzoli, uscirà in contemporanea nelle librerie nostrane e ci trasporterà “ai confini più remoti dello spazio“. Incontreremo Kira, una xenobiologa al lavoro in un pianeta alieno. La scoperta di una misteriosa pietra sarà il preludio di future epiche battaglie

nota personale: ringrazio Rizzoli per aver mantenuto il titolo e la copertina dell’originale. Li trovo entrambi splendidi!


A Deadly Education

di Naomi Novik

Ultimo ma non ultimo, in uscita il 29 settembre 2020. il libro di un’autrice che mi ha già fatto sognare con la fantastica serie di Temeraire (draghi e navi volanti all’epoca delle guerre Napoleoniche, what else?), e con Uprooted – Cuore Oscuro. Ahimè mi resta ancora da leggere il recente Spinning Silver, ma vedrò di rimediare quanto prima…

Hogwarts incontra Deadly Class. A Deadly Education è il primo volume di una trilogia ambientata a Scholomance, una scuola di magia diversa da tutte quelle di cui abbiamo già letto, senza insegnanti né voti. Una scuola dove sarebbe meglio non girare da solo per le sue sale, ma in cui è impensabile farsi degli amici. Diplomarsi è l’unico modo di uscirne…vivi.

El Higgins, la protagonista, non ha alleati, ma dispone di un potere oscuro e mortale quanto la scuola che si accinge a frequentare.

nota personale: purtroppo non ho scovato ancora notizie di una pubblicazione italiana, così come per Spinning Silver, di cui potete leggere però un’ottima recensione qui.

Che ne pensate di questi titoli? Quali novità librarie state attendendo con ansia?

Held by the cover

Giudicare il libro dalla copertina

Quante volte vi sarà capitato di rimanere bloccati davanti alla vetrina di una libreria, catturati da un’immagine in particolare? Le cover più belle sono opere d’arte che possono darci un’idea precisa della cura dedicata all’opera, ma talvolta si rivelano abili artifici in grado di alzare fin troppo le nostre aspettative.

Mi piaceva l’idea di condividere con voi alcune cover che mi hanno davvero fatta andare in visibilio:

Girl, Serpent, Thorn di Melissa Bashardoust

With the fire on high di Elizabeth Acevedo

Wilder Girls di Rory Power

Gideon the Ninth di Tamsyn Muir

The Ten Thousand Doors of January di Alix E. Harrow

Figli di Virtù e Vendetta di Tomi Adeyemi

Nevernight – Alba oscura di Jay Kristoff

Il priorato dell’albero delle arance di Samantha Shannon

Magonia di Maria Dahvana Headley

L’orologiaio di Filigree Street di Natasha Pulley

Le Torri di Vetro di Natasha Pulley

The Lost future of Pepperharrow di Natasha Pulley

Leopardo nero, lupo rosso di Marlon James

The Essex Serpent di Sarah Perry

Washington Black di Esy Edugyan

Straniero in terra straniera di Robert A. Henlein

Avete letto questi libri? Il contenuto secondo voi è all’altezza della mise en place? Ma soprattutto, quali sono le cover che vi hanno fatto impazzire?

8 mesi / 50 storie

A settembre dello scorso anno avevo pubblicato tre articoli intitolati 8 mesi/50 storie, che proponevano una carrellata di libri letti fino ad agosto del 2016.

I – Da gennaio a marzo 

II – Da aprile a maggio 

III – Da maggio a luglio

vi lascio ora agli ultimi sette libri della lista. E come sempre … Buona lettura ! 

IV

– agosto –

 

44 [Ago 2016] –Harry Potter and The Cursed Child di JK Rowling, Jack Thorne e John Tiffany

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  • Little, Brown UK, 2016
  • rating : 3,8/5
  • commento : si torna ad Hogwarts con i figli di Harry Potter e i loro amici ! Molto è stato detto su questo copione teatrale – chi in generale ha avuto la possibilità di vederlo a teatro ne è rimasto estasiato, mentre molti altri hanno avuto nei confronti della trama un rigetto totale, quando non un odio viscerale. Io ho provato sentimenti contrastanti, ma la verità inconfutabile è che si è fatto leggere in poche ore, senza che riuscissi a chiudere il libro, ripiombata in un attimo nelle atmosfere magiche del mondo di JK Rowling. Merita senz’altro una rilettura più attenta e un’analisi approfondita perché ho l’impressione che molti nella foga abbiano travisato la figura dell’antagonista e altri elementi, senza capirli molto bene. L’ho apprezzato pur registrandone i difetti. Ci sono scene che non vedo l’ora di veder eseguite sul palco, e credo che la vera magia di questo copione si possa esprimere appieno solo lì, a teatro, per il quale è stato concepito.
  • note : sceneggiatura, no romanzo. Special reharsal ed., letto in lingua originale.
  • un libro tira l’altro : Harry Potter (1-7), Le Fiabe di Beda il Bardo, Il Quidditch attraverso i secoli, Creature Fantastiche e dove trovarle, Pottermore ebooks, Il Seggio Vacante, Cormoran Strike novels. 

 

 

 45- Lei di H. Rider Haggard

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  • Club degli Editori, 1974 (first pub.: 1886)
  • rating : 4/5
  • commento : fossi vissuta nell’ottocento, probabilmente gli avrei dato un cinque pieno. Gusti stilistici a parte,  She è una bella avventura, densa di riflessioni, concetti e scenari affascinanti, dall’Inghilterra dei college all’Africa più misteriosa e inesplorata, a ritroso nel tempo attraverso incredibili manufatti di famiglia, in cerca del segreto dell’immortalità, della verità sui propri antenati. Un’avventura pericolosa, che pericolosamente si conclude.

     “Ciò che è vivo ha conosciuto la morte, e ciò che è morto non può tuttavia mai morire, perché nel Cerchio dello Spirito la vita non è nulla e la morte non è nulla. Sì, tutte le cose vivono per sempre, anche se a volte dormono e vengono dimenticate” – 

  • un libro tira l’altro : Ayesha : the return of She 

 

46-Storia di Iqbal di Francesco D’Adamo

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  • Ed. EL, 2001
  • rating : 5/5
  • commento : sono arrivata a leggere la postfazione con le lacrime agli occhi, e la voglia, il bisogno, di fare qualcosa perché i bambini come Iqbal possano vivere da bambini, e non da schiavi usa e getta nelle mani di mafie e multinazionali. Tanta stima per Francesco d’Adamo, che ha saputo raccontare in modo eccellente la storia di Iqbal e dei suoi amici. Documentarsi e ricordare Iqbal è un obbligo, per tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di giocare e di studiare, da bambini, liberi da catene.
  • note: preso in prestito, poi comprato nella nuova edizione. Questa è la storia vera di Iqbal Masih ; Proteggi l’Infanzia. 
  • un libro tira l’altro : Dalla parte sbagliata. La speranza dopo IqbalStoria di Ismael che ha attraversato il mare di Francesco d’Adamo;  Il Quaderno del destino di Martina dei Cas. 

 

47- [Ago 2016] The death and life of Nicholas Linnear di Eric Van Lustbader

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  • rating : 3,9/5
  • commento : ogni volta con Nicholas Linnear l’adrenalina sale alle stelle. Nonostante qualche cliché nelle azioni e nelle situazioni, che mi fa abbassare il punteggio, la lettura non mi ha affatto annoiato, anzi. Ritrovare il ninja per eccellenza è stato fantastico, ma forse sono di parte, leggo Lustbader da che avevo tredici anni e mi ha sempre affascinato !
  • note : ebook, tempo di lettura 1h
  • un libro tira l’altro : la saga di Nicholas Linnear , Bourne 

 

 

48- [Ago 2016] Teorema Catherine di John Green

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  • Rizzoli, 2009
  • rating: 3,9/5
  • commento:  Non una delle migliori opere di Green, but still…Si ritrovano gli adolescenti interessanti, con interrogativi complessi sul mondo e sulla vita che caratterizzano i suoi libri. I protagonisti di John Green sono sempre alla ricerca di qualcosa e sempre molto più intelligenti e raffinati della media, perciò è un piacere averci a che fare. In questo caso la trama si sviluppa in modo semplice, senza grandi sorprese. A metà tra il romanzo di formazione e la storia d’amore, condita da cervellotici teoremi matematici.
  • note : comprato a Vicenza, Libraccio, in una delle prime edizioni italiane. Finalmente ho trovato una copertina decente ! v. Q&A nel sito ufficiale

 

49- [Ago 2016] Il Compagno Segreto di Joseph Conrad

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  • Bur, Classici Moderni, 2007
  • rating : 5/5
  • commento : uno di quei libri dalla struttura narrativa perfetta, che comunque mi fa desiderare un seguito. Ho amato il rapporto che si è creato tra i due protagonisti, tanto da ricamarci sopra a libro concluso, e ho molto apprezzato quel gioco di ombre e di specchi che emerge specialmente dalla voce del capitano, dalla sua psiche, uno sottotesto sull’identità. E mi fa sorridere l’urlo di questi personaggi : “Non stiamo vivendo in un romanzo d’avventura per ragazzi !”. Terminologia tecnica navale molto specifica.
  • note : preso in prestito
  • un libro tira l’altro : Cuore di Tenebra 

 

50- [Ago 2016] Storia di Ismael che ha attraversato il mare di Francesco D’Adamo

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  • De Agostini, 2011
  • rating : 5/5
  • commento : straziante, vero, sincero, nudo. Grande e tremendo come il mare. Come l’uomo. Un ragazzino di quindici anni dalle coste africane parte per “La Talia” dopo aver perso il padre e qualsiasi possibilità di costruirsi un futuro da pescatore nel villaggio che l’ha visto crescere. Il viaggio per la salvezza è però terribile, tra le fauci del mare e quelle degli “squali” sembra non esserci speranza alcuna…
  • note : preso in prestito
  • un libro tira l’altro : Storia di Iqbal, Oh, Freedom

 

 

E sono 50 ! Ora che siamo giunti alla fine di questo percorso, vi chiedo : qual è il libro che vi incuriosisce di più ? Quali invece, tra quelli che avete già letto, vi hanno più colpito ed emozionato ? Ce ne sono alcuni che vi hanno deluso, o che proprio non vi sono piaciuti ? E perché ? 

In ultima, lascio scegliere a voi cinque titoli da recensire in modo più approfondito

 

 

 

 

Lovingbooks

 

 

 

 

 

 

 

The One plus One

QUESTA RECENSIONE FA PARTE DELL’ELENCO REVIEWS II, LUGLIO 2015. In inglese, perché ho letto il libro in lingua appena uscito, e questi sono i pensieri scritti  a caldo, nella stessa lingua.  E’ passato più di un anno, ma pareva brutto lasciarla chiusa nel mio quaderno. Come si suol dire, meglio tardi che mai !

-§-

I had a bad migraine in the past few days. I can’t help. Some periods my head hurts so much that I can’t cope with anything; even reading, writing and listening to music, some of the things I love to do the most, become impossible activities. I just know that if I insist to indulge in one of those, I will have to struggle with pain even more the following hours. There are exceptions. There are books that refuse to be closed, even if this means that you will pass out from pain.

THE ONE PLUS ONE

The One Plus One by Jojo Moyes was one of those books.

I bought it months ago, soon after its publishing. I couldn’t wait for the italian translation, not even the few months it occourred to come out; cause I had in mind the feverish sensation the reading of Me before You gave me.

It tooks me three days to finish The One Plus One, without even discount the hours of work. Three days of crying and laughing with the earth in my throath, or in the pages.

It was impossible leaving this story, even with the massive headache I was suffering.

The One Plus One talks about what it means to be part of a family, to love, and to confront the struggles of the real life. Life does not watch anyone in the face. Nor the poor, nor the rich. Bad things happens. Everyone commits errors, or have ill thoughts in desperate moments. Nice things happen too, even when you are not expecting them at all. Keep going. Never give up. Its get better. It will be okay. Seems a bunch of bullshit, isn’t it ? But Jess Rae Thomas and her crazy family will make the reader confident and full of hope about what life can reserve, if only you … keep going. And again. The world is full of dangers and bad person. But when in need, you can count in the kindness of strangers. I could tell you something about the kindness of strangers. It is a real thing. A real, real, thing. Crossed fingers on my heart, I swear it. Then, you don’t need to love romance, to simpatize with Ed and Jess. You don’t need to love math to feel for Tanzie, to admire her and hope for her future and smile and laugh and cry for her.

And surely, you will love Nicky, its own craziness, he “being different”, but not in the way you expected, he being vulnerable but kind and protective and observant. You will want to punch that monster of Jason Fisher in the face. And probably, at the end, you will be satisfied and happy and sad at the same moment, with puffy eyes and all …

Let me tell you sincerely, I will pay this stunt, but it was worth it. Like a crazy, amazing, full-of-trouble journey from England to Scotland in a Audi that could not go over 40 h/km with an enormous farting dog (you will love Norman, too !),  bags of inconvenients, and not so much rest !

Really, it was worth it. You will love it. It is a true story, eventually it gets better, if you only permit yourself to fight, to be honest and to love.

L’Orologiaio di Filigree Street

Salve lettori e amici bibliofili ! Torno a sorpresa con una recensione che non poteva aspettare, dato che il libro in questione è in questi giorni nelle vetrine delle nostre librerie. Lo avrete già notato perché ha una copertina stupenda, ma a parte questo, il contenuto non è da meno …

titolo : L’orologiaio di Filigree Street

autore :  Natasha Pulley

casa editrice : or. : Bloomsbury USA, 2015 – trad. : Bompiani, 2017 

384 pagine

 

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L’ho letto con estremo piacere. Mi è scivolato addosso e in due giorni mi ha tenuta avvinta a sé come se avesse le braccia meccaniche ma estremamente fluide del polpo Katsu. Chi è il polpo Katsu ? Uno degli eccellenti personaggi di questa storia. Partiamo da loro : se da un lato “peccano” di una descrizione fisica a volte troppo allusiva, mai definita, affatto imperfetta ma direi piuttosto liquida, dall’altro si presentano tutti con vividi colori, tanto che è impossibile confonderli nei dialoghi e nelle azioni. L’orologiaio K.Mori è a mio parere il più riuscito, con una storia personale di cinquant’anni tra Giappone e Inghilterra ottocenteschi, condita da un alone di mistero che permea tutto il corso del romanzo; ma quello che suscita in me più profonda ammirazione, interesse e anche, se vogliamo, tenerezza, è Mr Steepleton, Thaniel, il vero protagonista. Un semplice impiegato all’inizio, il più improbabile degli eroi, che però fin da subito rivela una peculiarità molto speciale, portata sulle pagine col miglior effetto stilistico. Quando al suono si unisce il colore, c’è di che rimanere incantati. Inoltre dimostra di avere in dote sorprendente caparbietà e resilienza. E’ come un lago calmo dalla superficie grigia e uniforme, che d’un tratto rivela le sue sfumature e i tesori nascosti nelle sua profondità. A loro si unisce per vie traverse Grace, una studentessa di Oxford col pallino degli esperimenti esplosivi, una scienziata in cerca di laboratorio, con una madre che nel frattempo cerca di darla in sposa. Grace è irruenta e determinata, dalla mente sveglia e brillante, affatto incline alle tendenze e ai costumi della società, che la vorrebbe sempre protetta e accompagnata, per non dire controllata.

L’orologiaio di Filigree Street è un vero e proprio incastro di meccanismi precisi e delicatissimi. Spostane uno e tutta la trama prenderà pieghe inaspettate, assolutamente sorprendenti.

Questi meccanismi si muovono in un’ambientazione storica così curata e ricercata che risulta piacevole leggere anche solo per scoprirne i dettagli. Il nazionalismo irlandese, il villaggio giapponese di Hyde Park, la bomba a Scotland Yard, il movimento delle suffragette e la condizione sociale femminile, la costruzione della metro di Londra, il telegrafo, gli studi sull’etere luminifero, le prime lampadine elettriche … Leggere è stato come osservare un quadro davvero ben assemblato, mi dava la sensazione di poter essere lì. Un viaggio nel tempo ricco di fascino, che include anche un bel po’ di cultura nipponica. In particolare, mi è piaciuto da matti il laboratorio di Mori, con tutti i suoi congegni e le sue invenzioni a dare un’impronta quasi steampunk, e mi è piaciuta la descrizione di tutta Filigree Street, così ben fatta che potrei giurare di averne scorto la fotografia da qualche parte.

Siamo a Londra, nel 1884. Sotto la minaccia delle bombe del Clan Na Gael, un semplice impiegato dell’Home Office, scapolo con una sorella e due nipoti da mantenere, prosegue la sua vita scandita dal lavoro al telegrafo, quando, in circostanze assai strane, rincasando ritrova nel suo appartamento un orologio d’oro. E questo ritrovamento darà il via a un vero e proprio sconvolgimento della sua esistenza. Tra indagini della polizia, misteri da risolvere, bombe che non si trovano, Thaniel si ritrova catapultato al centro degli eventi. Il suo incontro con K.Mori avviene sotto le circostanze più improbabili, e la sua relazione con lui si evolverà lentamente ma inesorabilmente e lo trasformerà  nell’uomo che ancora non aveva avuto il coraggio di essere. Ho adorato la loro storia, il loro speciale rapporto, dall’inizio alla fine; reputo l’inserimento di Grace provvidenziale in certi casi, antipatico ma necessario in altri, e nonostante questo rimane un bellissimo personaggio. Ciò che lega tutti e tre, credo, è il bisogno primario di costruirsi un futuro in cui possano essere ciò che vogliono e di amare chi vogliono. L’orologiaio di Filigree Street affronta il tema dell’essere chi si è  in base alle coincidenze, ai piccoli grandi eventi della nostra vita. Fino a che punto una persona in grado di prevederle, potrebbe modificare il suo destino e quello di altri? E a quali conseguenze andrebbe incontro?

L’epilogo, quel bullone lanciato in aria di cui non parlerò per non rovinarvi la sorpresa, mi ha fatto davvero sorridere, l’ho trovato una splendida conclusione, una perfetta quadratura del cerchio.

In due parole, per me è un piccolo capolavoro nonostante la conclusione, in particolare la risoluzione del mistero centrale, sembri giungere con la rapidità di un treno in corsa; scritto davvero bene, con dei picchi stilistici che ho apprezzato davvero tanto, è un romanzo che senz’altro amerò rileggere e di cui già sento la mancanza.

Consiglio di lettura : accompagnare con tazze di tè al limone, quanto basta.

Angolo confessione : Più di tutto, mi manca il polpo Katsu. Mi ha fatto lo stesso effetto dello Snaso, il che vuol dire che passerò il prossimi giorni a tormentarmi per la sua non esistenza. 

 

8 mesi / 50 storie

III

Da maggio a luglio

 

 

28 [Mag 2016] Kobane Calling di Zerocalcare [!]

kobane_calling

  • Bao Publishing, 2015
  • rating : 5/5
  • commento : Una preziosa testimonianza sulla realtà della resistenza curda, presa tra il fronte ISIS e quello del regime turco di Erdogan. Il “nonreportage” a fumetti di due viaggi straordinari, compiuti da Michele Rech (Zerocalcare) a novembre del 2014 e a luglio del 2015. La voce di Zerocalcare è davvero speciale, e va al di là delle false retoriche, degli stereotipi e delle generalizzazioni etniche che da sempre invadono le televisioni occidentali.
  • note : potete leggere online le sue tavole sulle rubriche di WIRED e Internazionale.
  • un libro tira l’altro : Dimentica il mio nome, Un polpo alla gola, Ogni maledetto lunedì, L’elenco telefonico degli accolli, La Profezia dell’Armadillo

 

 

 

29 [Mag 2016]- Piano Concerto di Maria Chiara Duca [!]

pianoconcerto

  • Ed. EL, 2016
  • rating : 5/5
  • commento : “Non è una questione di genere. Ecco, a me piace la musica del mondo, tutto qui. E non mi dispiace pensare che se nel diciottesimo secolo fosse esistita la chitarra elettrica, Mozart l’avrebbe padroneggiata alla grande”Una storia che si evolve sul fondale di una casa fredda e vuota, e su quello di un palazzo di un’anonima provincia, in cui si svolgono i concorsi per pianisti. Vanessa e Kai, così come molti altri personaggi, possiedono personalità molto interessanti, che mi hanno portato a sorridere e a commuovermi spesso e volentieri. La protagonista assoluta ? La musica, senza limiti di spazio e di tempo. E in essa, mille sfumature di una passione messa a dura prova,  di un’esistenza che tenta di sopravvivere alla solitudine e alla mancanza di amore, di un’amicizia conquistata e poi perduta, e di due ragazzi che gareggiando da rivali, crescono e superano gli ostacoli più grandi. Insieme.
  • note : copia autografata ! Tempo di lettura 4h.

 

 

30 [Mag 2016]-Dimentica il mio Nome di Zerocalcare

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  • Bao Publishing, 2014
  • rating : 3,8/5
  • commento : “E’ così che si diventa uomo (o donna)? Accettando che una montagna è l’insieme di quelle prospettive, sennò è solo un fondale teatrale ?”– da rileggere. Una storia familiare complessa, in cui la realtà si mescola alla fantasia, per veicolare un messaggio affatto immediato. Interessante, per niente scontato, e dotato del linguaggio che da sempre caratterizza Calcare : immediato, onesto, genuino. Irriverente e travolgente, tanto che è impossibile leggere senza sorridere.
  • note : fumetto. vedi n.28
  • un libro tira l’altro : vedi n.28

 

 

 

31 [Giu 2016] – Preludi e NotturniSandman deluxe vol.1 di Neil Gaiman

sandman

  • Vertigo
  • rating : 4/5
  • commento : Sandman è una serie troppo vasta per poterla giudicare solo dal primo numero. Ammetto candidamente che non sempre le tavole e gli stili mi fanno impazzire, ma il linguaggio di Gaiman, il vero signore dei sogni, ti intrappola, ti incanta, irretisce e affascina. E’ impossibile rimanere indifferenti alla storia, per quanto essa riguardi essenzialmente una famiglia di Eterni. Le loro vicende, le peripezie di Morfeo in particolare, si intrecciano così radicalmente a quelle umane, che discernere il sogno dalla realtà è cosa ardua. Pieno zeppo di citazioni mitologiche, bibliche, artistiche e letterarie, di metafore e di simboli che si celano fra le pieghe di una narrazione senza tempo.
  • note : Sandman è una serie a fumetti realizzata in 75 numeri, dal gennaio del 1989 al marzo del 1996.
  • un libro tira l’altro : Sandman Overture (1-6); Casa di Bambola (Sandman deluxe vol.2); Black Orchid;

 

 

32 [Giu 2016]-La Chiamata dei Tre  (La Torre Nera #2) di Stephen King

lachiamatadeitre

  • Pickwick, 2012
  • rating : 5/5
  • commento : Una figata pazzesca. King ti piglia e non ti lascia più andar via. Emozionante, sorprendente, con l’inconfondibile stile crudo, asciutto e fluido di Stephen King, vero e magico. Una porta per un altro mondo, che al tempo stesso è il nostro. Personaggi indimenticabili, e moltissimi rimandi ad altre opere, che sono un grande arricchimento personale per quanto mi riguarda.
  • note : numerosi riferimenti e citazioni ad altre opere, canzoni, film.
  • un libro tira l’altro : Terre desolate

 

 

 

33 [Giu 2016]-Uprooted di Naomi Novik

uprooted

  • Del Rey and the House (USA) – Random House, 2015
  • rating : 4/5
  • commento : This made me fell in love with russian and slavic fairy tales. Beautiful and moving. La storia di Agnieszka e del Dragone è la Bella e la Bestia che incontra il misticismo di Baba Jaga e la concezione del male e dell’epicità in Tolkien. Vi innamorerete del Dragone come di un secondo Darcy e farete il tifo per lei, ragazza di paese dalle insospettabili doti e dal gran cuore. Adoravo già lo stile narrativo di Naomi Novik, e nonostante i dubbi iniziali, scaturiti dopo la lettura delle prime pagine, devo dire che Uprooted la conferma come una delle mie scrittrici preferite.
  • note : Nebula Award for best novel ; ebook Kindle
  • un libro tira l’altro : Temeraire, la saga.

 

 

34- [Giu 2016] Rapsodia in Rosso di Gianluca Ascione

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  • Panda Ed., 2016
  • rating : 4/5
  • commento : il secondo volume della serie che ha come protagonisti Emidio Galasso e Rita Giannetti, il detective privato e l’integerrima ispettore di polizia. Ambientato nella provincia di Treviso, città in cui vivo, questa storia a tinte fosche è irrorata con la comicità innata che da sempre accompagna Galasso e le situazioni in cui si va involontariamente a cacciare, senza rinunciare alla serietà e alla profondità, a riflessioni importanti. Uno stile narrativo fluido, ancor più rispetto al primo volume, che mi ha portata per mano con inaspettata rapidità alla conclusione. Personaggi pieni di colore, un linguaggio vivace e un mistero niente male da risolvere, si aggiungono all’adrenalinica corsa contro il tempo per salvare una vita dalla criminalità organizzata …Spero di leggere presto altre avventure di questo super duo!
  • note : ebook Kindle + copia cartacea autografata
  • un libro tira l’altro :  Polvere ed Ombra (vol.1 della serie); Gocce di Silenzio.

 

 

35-[Giu 2016] Terre Desolate (La Torre Nera #3) di Stephen King

terredesolate

  • Pickwick, 2014
  • rating : 4/5
  • commento : v.n 32. Il viaggio si fa ancor più pericoloso. Blaine il Mono è un’aggiunta inquietante, in compenso torna uno dei miei personaggi preferiti, e poi c’è Oy, che dona al lettore un po’ di tenerezza. Dean e Susannah, Roland e Jack, sono un formidabile quartetto che, a questo punto della storia, sta imparando ad affrontare insieme gli ostacoli, stringendo legami sempre più forti. Inutile dire che mi ci sono affezionata, e spero che arrivino tutti sani e salvi alla meta. E che non sia proprio la Torre ad ucciderli, alla fine … 
  • note : numerosi riferimenti e citazioni ad altre opere, canzoni, film.
  • un libro tira l’altro : tutte le opere di King.

 

 

 

36 [Giu 2016] –Fahrenheit 451  di Ray Bradbury

fahrenheit

  • Oscar Moderni Mondadori, 2016
  • rating : 5/5
  • commento : spezza il cuore, in tanti minuscoli atomi. Doloroso. Fa riflettere – i libri possono diventare armi, le citazioni che ami possono essere usate contro di te, Montag. Il fuoco può bruciarli, ma la mente può sforzarsi di ricordarli. Senza libri, senza storie, senza libertà di pensiero, resta solo la distruzione di ciò che ci rende umani. La speranza, però, non muore mai. Lettura fondamentale.
  • note : vedi articolo
  • un libro tira l’altro : Cronache Marziane; The Fireman (racconto breve)

 

 

 

37 [Giu 2016]-Kitchen di Banana Yoshimoto

kitchen

 

  • Feltrinelli, 2014
  • rating
  • commento : una lettura squisita, commovente come poche, fluida e onirica come le tavole di un manga. Bello anche il breve saggio di spiegazione del traduttore, che analizza le fonti di Banana Yoshimoto ed il suo stile.
  • note: preso in prestito, poi comprato, insieme agli altri due della trilogia (nuova edizione!!)

 

 

 

 

 

38 [Lug 2016] –Più Lontano Ancora di Jonathan Franzen

piulontanoancora

  • Einaudi, 2012
  • rating : 3/5
  • commento : Una serie di saggi molto interessanti. Ho letto recensioni che protestavano le venti e più pagine di relazione sulla fauna aviaria; posso invece dire che se avete a cuore il mondo in cui vivete, non potrete restare indifferenti. Ovvio che, se siete alla ricerca di puro intrattenimento, da Franzen dovete stare alla larga. Io personalmente l’ho apprezzato e sono curiosa di leggere le sue opere di narrativa.
  • note : preso in prestito
  • un libro tira l’altro : Le Correzioni, Libertà, Purity di J. Franzen ; Infinite Jest di David Foster Wallace; Alice Munro opere ; Paula Fox opere.

 

 

 

39 [ Lug 2016] – Chie-Chan ed io di Banana Yoshimoto

chiechan

  • Feltrinelli, 2008
  • rating: 3/5
  • commento: mi piacciono le riflessioni suscitate, un po’ meno le ripetizioni. Comunque, nonostante capisca il senso è  l’importanza di questa storia e ne intuisca il messaggio, continuo a ritenere Kitchen di un livello superiore.
  • note : preso in prestito

 

 

 

 

 

40 [ Lug 2016]- Risenfall di Lianna Recchione 

risenfall

  • Shockdom, 2015
  • rating : 5/5
  • commento : Disegni e colorazione sono una meraviglia, è lo stile che prediligo. Storia che intrippa, buona credibilità, ambientazione studiata, affascinante : un misto di vecchio e nuovo, di antico e moderno. E poi c’è il Galles, la sua storia, la sua cultura. La sua magia. Personaggi interessanti, simpatici, specie il duo di cacciatori. Questo volume 1 è un’ottima premessa per una storia che si prospetta piena di sorprese.
  • note : graphic novel.

 

 

41 [Lug 2016]- Nimona di Noelle Stevenson 

nimona

  • Harper Collins, 2016
  • rating : 5/5
  • commento : a wonderful story, with beautiful characters. I want more ! Che dire? Cuorenero, Nimona e Lombidoro sono adorabili, davvero. Una storia che abbatte gli schemi e le apparenze, che parla di amicizie e amore paterno, e che insegna a guardarsi dai veri mostri e dalla sete di potere, attraverso belle tavole, ricche di colore e di uno stile di disegno che personalmente apprezzo.
  • note : graphic novel.
  • un libro tira l’altro : Lumberjanes

 

 

 

42 [Lug 2016] –L’elenco telefonico degli accolli di Zerocalcare 

elencotelefonico

  • Bao Publishing, 2015
  • rating : 4,5/5
  • commento : “eccola, l’unica cosa che mi ha sempre terrorizzato più di invecchiare. Morire con la stessa faccia con cui sono nato. […] Ao, alla fine preferisco così. Almeno dopo che sono morto chi mi incontra vede che prima sono stato vivo” – La parlata romana di Michele Rech ci accompagna di nuovo, da una striscia all’altra, con ironia, sarcasmo, simpatia ma mai leggerezza. Ancora interessanti riflessioni su quello che è cambiare e crescere. Zerocalcare non delude mai, se ti piace continuerai a ritrovare le cose che ti hanno colpito fin da subito, il suo linguaggio, le sue storie autobiografiche, i pensieri sulla vita, i dubbi che attanagliano un ragazzo che ormai è uomo, e che non sono solo suoi, ma universali.
  • note : fumetto. preso in prestito ; v.n 28

 

43 [Lug 2016]-La Profezia dell’armadillo di Zerocalcare

profeziaarmadillo

  • Bao Publishing,2011
  • rating : 4/5
  • commento : una storia sul tempo, sull’orologio che corre, che mangia le occasioni, sull’elaborazione di un lutto, sulla crescita e l’accettazione di sé. Sempre il solito Zerocalcare, che dire, ormai sono abbonata !
  • note : fumetto. v.n 28 ; in lavorazione un film tratto da quest’opera, regia di Valerio Mastandrea.

 

 

 

 

 

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8 mesi / 50 storie

II

Da aprile a maggio*

 

12 – [Apr 2016] La bambina che amava Tom Gordon di Stephen King [!]

labambinacheamavatomgordon

 

  • ed. Sperling & Kupfer, 1999
  • rating : 5/5
  • commento : best ever ! Strepitoso ! Mi ha tenuta incollata alle pagine, mi ha roso d’ansia e mi ha fatto versare lacrime sul finale. Bello, bello, bello ! Trisha McFarland è diventata uno dei miei personaggi preferiti.
  • note : comprato per pochi euro a una bancherella di Borgo Cavour, Treviso.

 

 

 

 

13 – [Apr 2016] Coraline di Neil Gaiman

coraline

  • Oscar Mondadori Bestseller
  • rating : 3,8/5
  • commento : Una lettura scorrevole e godibilissima, con alcuni picchi di tensione mica da ridere, ma sempre all’interno del magico contorno di una fiaba “per bambini” (*insertevilgrinhere*). Di quelle vecchio stile, s’intende, che ti facevano c****** sotto.
  • note : con illustrazioni di Dave Mckean; da questo libro il film d’animazione di Henry Selick

 

 

 

14 – [Apr 2016] Quello che Non Uccide (Millennium #4)  di David Lagercrantz

Quello che non uccide millennium 4

  • Ed.Marsilio, 2015
  • rating : 4/5
  • commento : Se l’avesse scritto Stieg, sarebbe da 5 stelle piene, ma devo ammettere che Lagercrantz ha fatto un buon lavoro. Non sempre solide le basi dell’argomentare, ma l’intreccio narrativo e i personaggi, alcuni in particolare, mi hanno tenuta avvinta alla storia, fino alla fine. Molto interessante il concetto di savant, il personaggio del bambino autistico e il suo rapporto con Lisbeth mi hanno smosso qualcosa dentro, durante la lettura. Ho sperato fino alla fine … E non sono rimasta delusa. Spero di ritrovare ancora Lisbeth e Mikael, nonostante tutte le polemiche… Lo so, sono una lettrice esigente ed egoista.
  • note : v. Quello che Non Uccide : l’eredità di Stieg Larrson :
  • un libro tira l’altro : L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello, di Oliver Sacks

 

 

15- [ Apr 2016]   Gente di Dublino di James Joyce

gentedidublino

  • Garzanti, 1976
  • rating : 3/5
  • commento : Stile eccelso, a mio parere, quello di Joyce. Al di là del realismo disperato che si respira nei suoi racconti in medias res, è nella voce del narratore che vedo il modello da imitare, da ammirare. Una prosa musicale, una costruzione impeccabile di frasi e periodi. Un architetto geniale. Un altro motivo per leggere Joyce è scoprire gli angoli oscuri e imperfetti della sua Dublino, i personaggi più fragili, più strani, e innamorarsene nonostante tutto, o forse proprio per questo “tutto”.
  • note : acquistato usato, a 1 euro, IBS di Treviso.

 

 

16- [ Apr 2016] Sotto il pavimento di Mary Norton

sottoilpavimento

  • Salani ed. Gl’Istrici, 1988
  • rating : 4/5
  • commento : Sono esterrefatta per come è “finito”. Cosa è successo in realtà agli Sgraffignoli ? Lo scoprirò nel prossimo libro della serie, suppongo ! Le descrizioni dei piccoli oggetti sono davvero brillanti. Mary Norton fa sognare, ha inventato uno stupefacente mondo in miniatura, del tutto plausibile, e ha messo in atto un vero e proprio incontro/scontro di civiltà, di generazioni, di pensiero, e se vogliamo, anche di genere.
  • note : preso in prestito. In inglese “The Burrowers“; v. Arrietty, 2010 (Studio Ghibli)

 

17- [ Apr 2016] Navi Perdute di Naomi J Williams [!]

navi_perdute_01

  • Neri Pozza, 2016
  • rating : 5/5
  • commento : un romanzo storico dai molteplici punti di vista, che mi ha coinvolta, incuriosita e rapita al punto da farmi pensare ai suoi personaggi anche quando avevo ormai chiuso il libro. Uno stile davvero interessante, che mischia sapientemente la cronaca storica alle vicende personali dei protagonisti. I racconti di viaggio ambientati tra seicento e ottocento, quando ancora la Terra serbava isole e rotte inesplorate, e gli strumenti di navigazione e in generale le conoscenze scientifiche non erano così progredite come lo sono oggi, sono tra i miei preferiti, da sempre, da che ho messo gli occhi su L’Isola del Tesoro. Questo viaggio non manca di peripezie tali da poterlo definire “un’Odissea”. Assolutamente consigliato agli amanti del genere !
  • note : bibliography ; altri scritti (storie brevi)

 

18- [ Apr 2016] L’Ultimo Cavaliere , (La Torre Nera #1) di Stephen King

ultimocavaliere

  • Pickwick, 2013
  • rating : 4/5
  • commento : “L’uomo in nero fuggì nel deserto, ed il pistolero lo seguì“. Mi ha confusa con i suoi contorti scenari, con le allucinanti evoluzioni di pensiero e azione. Non al punto da irritarmi. Mi ha anzi incuriosita, accendendo in me una fiamma ardua a spegnersi. Mi ha affascinata con le sue parole. Lo stile di King è superbo. Roland, Jack e l’Uomo in Nero ti incidono i loro nomi sulla pelle.
  • note : illustrazioni di Michael Whelan (1982); da questa serie di libri, il film con Idris Elba e Matthew McConaughey; 
  • un libro tira l’altro : Robert Browning – poemi e poesie (Childe Roland alla Torre Nera giunse)

 

 

19/20/21-[ Apr/Mag 2016] Città di OssaCittà di Cenere Città di Vetro di Cassandra Clare  (Shadowhunters – The Mortal Instruments #1,#2,#3 )

cittadiossa

  • Mondadori
  • rating : 4/5
  • commento : terminati i primi tre volumi della saga in un fiato. Davvero, in pochi giorni li ho divorati ! Ho deciso di fermarmi qui per il momento, per non guastarmi l’avventura in questo mondo altamente adrenalitico in cui tutte le leggende sono vere e … *porcaccia alla miseria Magnus Bane e Alec, ne vogliamo parlare !!?*. Cassandra Clare dipinge i suoi personaggi in modo brillante, e certo sa come far loro patire le pene dell’inferno …
  • note : consigliatomi, o meglio “ordinatomi”, da mia sorella Sara. Avevo in realtà già letto Città di Cenere molti anni fa, ma non mi ricordavo più certe scene e certi personaggi, quindi è stato un piacere sorprendente riprenderlo in mano e riscoprire certe cose. 
  • cose utili : una pagina di consigli di scrittura sul sito dell’autrice !

 

 

22-[ Mag 2016] Il Giorno che Scambiai Mio Padre con due pesci rossi di Neil Gaiman e Dave Mckean 

pescirossi

  • Mondadori, 2004
  • rating : 3/5
  • commento : una storiella divertente quanto assurda, su un bambino che per due pesci rossi da via suo padre. Un padre talmente immerso nel quotidiano, (la testa perennemente nascosta dalle pagine), che non si accorge di nulla fino alla comica conclusione. Dietro la risata, quindi, la riflessione. Tavole accattivanti, in pieno stile McKean.
  • note : letto in pochi minuti in biblioteca.

 

 

23- [Mag 2016] Hyperversum, (Hyperversum #1)  di Cecilia Randall [!]

hyperversum

  • Giunti, 2008
  • rating : 5/5
  • commento : una sera tempestosa, un variegato gruppo di amici, un gioco virtuale che ti trasporta nella Francia medievale. Un caso, o forse il destino, fa si che un fulmine li catapulti in un terrificante istante al 1214 d.C e li metta di fronte alla terribile realtà : giocare non per superare il livello, ma per sopravvivere. Questo libro mi fa desiderare che i suoi personaggi siano davvero esistiti, e che da qualche parte in questo universo ci sia un gioco che si chiama Hyperversum. Fantastico ! Un tuffo nella storia in compagnia di cavalieri coraggiosi e dame piene di risorse. Ian, Daniel, Martin, Isabeu, Guillame …non vedo l’ora di ritrovarli ne Il Falco e il Leone, il secondo volume.
  • note: preso in prestito, poi comprato, insieme agli altri due della trilogia (nuova edizione!!)

 

24 [ Mag 2016]-Mio fratello rincorre i dinosauri di Giacomo Mazzariol

miofratellorincorreidino

  • Einaudi Stile Libero, 2016
  • rating : 5/5
  • commento : uno di quei libri che ti fanno ridere ad alta voce, e versare più di qualche lacrima. Uno di quei libri che ti fanno emozionare e riflettere, che ti fan chiedere : “e io, che avrei fatto ?”. Un libro che parla di Giacomo, di Giovanni, e dello straordinario mesozoico che sta loro intorno. Consigliatissimo !
  • note : prima di leggere il libro, guarda The Simple Interview. 

 

 

 

 

25 [Mag 2016] – La Terra di Nessuno (Jolly Roger #1) di Gabriele Dolzadelli

laterradinessuno

  • scrittore indipendente – youcanprint.it – ebook Kindle
  • rating: 4,5/5
  • commento: Assolutamente consigliato ! Mi ha tenuto col fiato sospeso fino alla sua conclusione ( e oltre, dovrei dire …), e ormai sono troppo curiosa di sapere che cosa davvero nasconde Puerto Dorado e quale sarà il destino dei suoi abitanti. L’autore dimostra un affinato stile narrativo, e riesce a gestire senza troppi problemi i vari punti di vista. La cosa che ho trovato sorprendente è il non essere riuscita ad affezionarmi maggiormente a un personaggio rispetto ad un altro, ognuno di loro mi ha trascinato con sé attraverso il mare e la giungla, dandomi più di un motivo per seguirlo con acceso interesse. Si incappa in qualche insignificante refuso, e talvolta c’è un ripetersi di presentazioni, per quanto riguarda i personaggi che si ritrovano dopo parecchi capitoli, che mi ha fatto storcere il naso un pochino, altrimenti sarebbe perfetto. Detto questo, ho appena comprato il vol.2 !
  • note : ebook acquistato su Amazon. Della serie Jolly Roger – #2 : Le Chiavi dello Scrigno ; – #3 I Fratelli della Costa. In uscita il quarto volume, La Torre del Ribelle.

 

26 [Mag 2016]-Lo specchio del tempo di Silvia Devitofrancesco [!]

lospecchiodeltempo

  • autore indipendente : ed. cartaceaebook Kindle
  • rating : 4 /5
  • commento : L’ho letto in un pomeriggio. E questo, in definitiva, mi porta ad assegnare le quattro stelline. Mi è piaciuta la cornice storica, avrei addirittura apprezzato qualche riga in più di ambientazione. Le vicende di Herminia, del conte suo padre e di frate H. nella Bari duecentesca, e quelle di Erminia e di Michele ai giorni nostri, si riflettono l’una nell’altra in barba alla distanza temporale, grazie ad un misterioso manoscritto e ad un simbolico rosario : mi hanno trasportato senza resistenza fino al finale dolce amaro.
    La grandezza dell’esser madri, l’importanza di amare con coraggio nonostante le imposizioni sociali, la necessità di far agire il cuore, ogni tanto, abbandonando le paure costruite ad arte dalla nostra mente e cercando nella propria esistenza quella Gioia di vivere con la G maiuscola … Tutto questo trapela con chiarezza dalle parole della giovane autrice. Erminia sembra destinata a chiudere un percorso, a raggiungere un traguardo che alla sua “antenata” è stato negato. I personaggi del passato assomigliano tantissimo a quelli del presente, eppure ciò che rimane impresso ancor più profondamente sono le loro differenze, e il loro diverso destino.
    Insomma, una lettura davvero godibile, scorrevole, e affatto priva di importanti spunti di riflessione. Una trama e dei personaggi ben costruiti. In due parole : una bella storia.
  • note : ebook acquistato su Amazon.

 

27- Sette Minuti Dopo la Mezzanotte di Patrick Ness, soggetto di Siobhan Dowd, ill. di Jim Kay [!]

setteminutidopolamezzanotte

  • Mondadori, 2012
  • rating : 5/5
  • commento : “Le storie sono indocili. Animali selvaggi che corrono verso direzioni imprevedibili“… Parto col dire che le illustrazioni di Jim Kay sono meravigliose, degne di lui. Un’edizione superba, da comprare a scatola chiusa. In quanto alla storia : quando capisci, è già troppo tardi. Il mostro ti ha catturato, e ti trovi a consumare le lacrime fino all’ultima riga. E oltre. 5 e lode.
  • note : preso in prestito, ma lo voglio a casa con me!. Galaxy Children’s Book of the Year. Uscita a breve del film A Monster’s Call, tratto da questo libro.
  • un libro tira l’altro : More than this, The rest of us just live here, Chaos (Patrick Ness); La bambina dimenticata dal tempo (Siobhan Dowd)

 

 

 *i libri letti a maggio non finiscono qui, ma se continuavo questo post non era più finito … Alla prossima !! Continue reading →